Il terzo volume della collana Plurilinguismo e Migrazioni si concentra sui temi della traduzione, un’istanza storica fondamentale per l’area italoromanza antica che può essere intesa sia nel senso ristretto di riproposizione puntuale di un testo in una lingua diversa da quella originale sia, in senso lato, come operazione che importa nella lingua locale un contenuto originariamente espresso in altra lingua.
Migrazioni linguistiche e trasmissioni culturali in Italia (secoli XIII-XV), curato da Cosimo Burgassi, Elisa Guadagnini e Giulio Vaccaro, adotta la traduzione, entro i due poli di senso ora definiti, come punto di vista privilegiato per lo studio della lingua e della cultura italiana del Medioevo: i nove contributi raccolti affrontano temi e problemi relativi a traduzioni dal latino e dal francese, rispetto a testi composti originariamente dall’Antichità all’epoca coeva, caratterizzati da tradizioni “passive” o “attive” (secondo la terminologia classica).